Dal 2007 svolgiamo le funzioni di Ente Concedente per la realizzazione delle autostrade A35 (BreBeMi) A36 (Pedemontana) e A58 (TEEM) e non solo.
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“Concessioni Autostradali Lombarde S.p.A.” è una azienda italiana che è stata creata per operare nel settore della gestione in concessione di tratti autostradali.
CAL possiede tutte le qualità e le prerogative dell’Ente Concedente e si occupa, con i poteri di soggetto concedente ed aggiudicatore trasferiti da ANAS S.p.A., delle procedure di affidamento, della realizzazione e della gestione di tre importanti autostrade collocate in territorio lombardo: la Pedemontana Lombarda, la direttissima Brescia-Bergamo-Milano (BreBeMi) e la Tangenziale Est Esterna di Milano (TEEM).
CAL è al 50% dell’ANAS e al 50% di ARIA S.p.A. (100% Regione Lombardia).
Nata il 1° luglio 2019 e stabilita con L.R. n. 6 del 3 aprile 2019, l’azienda ha origine dalla fusione delle 3 società di Regione Lombardia a totale partecipazione pubblica:
Arca SpA: Centrale Acquisti e Soggetto Aggregatore della Lombardia;
Lombardia Informatica SpA: Digital Company e volano di crescita tecnologica del Sistema Regionale Lombardo;
Infrastrutture Lombarde SpA (dal 1° luglio 2020): Sviluppo e coordinamento di progetti strategici per la realizzazione delle più importanti opere infrastrutturali della Lombardia.
ANAS (acronimo di “Azienda Nazionale Autonoma delle Strade”, in precedenza “Ente nazionale per le strade”) è una società per azioni italiana, entrata a far parte da gennaio 2018 nel gruppo societario di Ferrovie dello Stato Italiane.
“Concessioni Autostradali Lombarde S.p.A.” è una Società con capitale partecipato pariteticamente da “ARIA S.p.A.” e “ANAS S.p.A.“, costituita in attuazione da quanto disposto dal comma 979 dell’articolo unico della legge 27 dicembre 2006 n. 26.
Dalla sua nascita a tutt’oggi, CAL si è occupata della pianificazione degli interventi in rapporto con i territori e le amministrazioni interessate, delle convenzioni di concessione, del monitoraggio relativo allo sviluppo e approvazione delle diverse fasi progettuali, della vigilanza sulla realizzazione delle opere e su collaudi, aperture al traffico ed esercizio delle tre autostrade di cui è soggetto concedente, rivestendo così un ruolo fondamentale e decisivo in ordine soprattutto al rispetto delle tempistiche e dei costi di realizzazione, sempre perseguendo standard di qualità di assoluta eccellenza nel panorama autostradale italiano.
La Società ha per oggetto il compimento di tutte le attività, gli atti e i rapporti inerenti direttamente e indirettamente l’esercizio delle funzioni e dei poteri di soggetto concedente ed aggiudicatore trasferiti da “ANAS S.p.A.” per la realizzazione dell’autostrada “Pedemontana Lombarda”, dell’autostrada diretta “Brescia – Bergamo – Milano” e delle “Tangenziali esterne di Milano”. La Società è subentrata in tutte le situazioni giuridiche attive e passive relative a tali infrastrutture autostradali in essere alla data della sua costituzione.
La Società è amministrata da un Consiglio di Amministrazione, composto da cinque membri.
In particolare:
Il Consiglio di Amministrazione viene nominato dall’Assemblea degli Azionisti, ad esso è affidata la gestione della Società.
Il Consiglio, ove non lo abbia fatto l’Assemblea, elegge un Presidente. Egli ha poteri di rappresentanza della Società e tiene i rapporti istituzionali non pertinenti all’ordinaria attività della Società; presiede l’Assemblea degli Azionisti, convoca e presiede il Consiglio di Amministrazione. Inoltre verifica l’attuazione delle deliberazioni del Consiglio di Amministrazione e sottopone al Consiglio l’approvazione delle linee di indirizzo strategico dell’attività della Società.
Il Consiglio di Amministrazione delega ad un Amministratore Delegato il compimento di tutti gli atti di ordinaria e straordinaria amministrazione inerenti l’esecuzione dell’attività sociale, non riservati al Presidente e al Consiglio di Amministrazione ai sensi di legge e di Statuto nonché l’assunzione di tutte le misure organizzative e/o gestionali ritenute necessarie, utili e/o opportune per il perseguimento dell’oggetto sociale. Per l’esercizio dei poteri delegati all’Amministratore Delegato spetta la legale rappresentanza della società
Il Collegio Sindacale esercita la funzione di vigilanza di cui all’articolo 2403 c.c.; è composto da tre membri tra cui il Presidente e devono, inoltre, essere nominati due sindaci supplenti.
Il controllo contabile sulla società è esercitato da una società di revisione iscritta nel registro istituto presso il Ministero della Giustizia, dalla data 1 gennaio 2008. Infatti il controllo contabile relativo al primo anno di esercizio sociale è svolto dal collegio sindacale.
CAL ieri ed oggi
CAL ieri ed oggi
Nello svolgimento dei propri compiti, sanciti dall’art.2 dell’”Atto ricognitivo” sottoscritto dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) e CAL, in questi anni CAL ha svolto la propria attività di committente pubblico delle opere applicando lo schema del monitoraggio attivo dei processi approvativi e realizzativi tipico del Project & Construction Management (P&CM).
Nell’anno della costituzione di CAL, le tre autostrade potevano contare solo su un progetto preliminare approvato dal CIPE, con convenzioni di concessione e piani finanziari da definire o revisionare. Ad oggi sono stati realizzati circa 136 km di nuove autostrade, oltre a 110 km di viabilità ordinaria e opere compensative, per un valore superiore a 4,5 miliardi di euro. Un investimento pubblico di tale entità, senza pari copertura nella finanza pubblica, è stato possibile grazie allo strumento del Project Financing. Sono state realizzate e aperte all’esercizio l’intera autostrada A35 Brebemi (5 anni di lavori: 2009-2014) la A58 TEEM (3 anni di lavori: 2012-2015) e, per ora, il 30% dell’Autostrada Pedemontana Lombarda (6 anni di lavori 2010-2016), che sarà completata entro il 2024. Ad oggi le risorse pubbliche utilizzate, nella forma di contributi in conto capitale, cubano circa 1,5 miliardi di euro (30% del valore delle opere).
Dal punto di vista delle competenze, CAL può fare affidamento su una dotazione di organico interno di livello molto elevato, contraddistinto da professionalità specializzate e preparate, da tecnici teorici e di campo qualificati, da risorse di cantiere dedicate, un team in grado di analizzare, schematizzare, ingegnerizzare e risolvere le tematiche quotidiane. La struttura di CAL è organizzata in maniera gerarchica, chiara e funzionale alle attività da svolgere, ogni addetto sa a chi riferire e da chi ricevere input, ed il flusso di istruzioni è preordinato e controllato, con l’obiettivo di garantire precisione, ordinamento e funzionalità.
Grazie a queste peculiarità, nel panorama degli operatori infrastrutturali con competenza territoriale, CAL si distingue per efficienza e per capacità di dare riscontro in maniera personalizzata alle esigenze specifiche dei partner contrattuali, degli utenti finali e del territorio.
CAL domani, l’aspirazione
CAL domani, l’aspirazione
Prioritari nel futuro di CAL restano gli scopi statutari ed in primis il completamento della realizzazione dell’Autostrada Pedemontana Lombarda che, con i suoi benefici estesi a tutti i flussi di traffico con direzione est-ovest del comparto milanese, si configura come un intervento in grado di modificare radicalmente la qualità dei trasporti regionali e, in tal senso, non può non rivestire carattere di centralità negli obiettivi aziendali.
A ciò si affianca la volontà di ampliare l’attività da svolgere in collaborazione con gli Enti territoriali per diventare, nel mondo delle infrastrutture di trasporto e di collegamento stradali, uno dei punti di riferimento a livello regionale, in veste di soggetto capace di garantire la realizzazione delle opere nel rispetto dei tempi e dei costi, utilizzando allo scopo un‘efficiente gestione dei processi autorizzativi, una capillare risoluzione dei conflitti, un costante dialogo per la ricerca del consenso con i territori, una ottimizzazione dell’impiego delle risorse economiche pubbliche.
Il punto di partenza per realizzare questo obiettivo sono gli Accordi di Collaborazione ex art. 5 comma 6 del d.lgs. 50/2016. Grazie, infatti, alla sottoscrizione di tali Accordi con nuovi partner istituzionali, accordi finalizzati esclusivamente alla realizzazione di opere di natura pubblica d’interesse comune a tutte le parti sottoscrittrici, CAL ha l’opportunità di orientare le proprie decisioni strategiche verso l’estensione dell’attività societaria ad interventi infrastrutturali di varia natura, con mansioni ampie, declinate in tutte le fasi realizzative: progettuale, esecutiva e gestionale.
Le attività oggetto degli Accordi di Collaborazione si inseriscono in un piano più esteso, finalizzato alla realizzazione dell’interesse di natura pubblica comune a tutte le Parti, che si identifica nel completamento del Programma di interventi di Regione Lombardia sulla rete infrastrutturale regionale, attraverso una gestione efficace ed efficiente di opere nuove e la riqualifica di quelle esistenti, in osservanza delle finalità statutarie di ciascuna delle Parti medesime.
Per raggiungere i propri obiettivi CAL intende continuare ad applicare il ciclo virtuoso del miglioramento continuo ai processi peculiari della propria attività di Ente Concedente, intento che, nel concreto, si traduce in una costante tensione all’incremento del proprio “livello di servizio”, inteso come l’insieme sinergico delle proprie capacità, competenze, esperienze tecniche e giuridiche, e dunque, in definitiva, all’aumento del livello qualitativo globale del servizio erogato.
Un obiettivo importante da realizzare tenendo sempre presente lo scopo finale dell’attività di CAL che è quello di accrescere e migliorare per gli utenti delle infrastrutture stradali la possibilità di spostasi nel territorio regionale su una rete che garantisca il massimo livello possibile di sicurezza e funzionalità.
Non ultimo, in linea con gli attuali indirizzi nazionali ed europei, oggi ancor più rafforzati, CAL si propone di promuovere con crescente forza e convinzione la sostenibilità in tutte le sue accezioni, a cominciare da quella ambientale, passando attraverso quella aziendale e sociale, per garantire anche quella economica.
Si tratta di una visione del futuro che può essere realizzata al meglio solo con il contributo professionale e collettivo delle persone che lavorano in CAL. Per questo motivo a chi lavora in CAL, e si trova spesso a svolgere attività immateriali e per poco codificate, sono richieste spiccate doti di agilità mentale, versatilità, spirito di adattamento e capacità di fronteggiare in tempi rapidi condizioni di lavoro improvvise e impreviste e di fornire in tempo reale risposte esaustive, formalmente corrette e realizzabili praticamente.
Le parole chiave per CAL e i propri dipendenti sono versatilità ed efficienza.
Per migliorare ulteriormente, CAL deve puntare ad essere sempre più agile, adattabile, tecnologica, smart, ma nello stesso tempo mantenersi rigorosa e altamente professionale, in grado di fornire una risposta collaborativa di prim’ordine, concreta e caratterizzata da un approccio proattivo.
La CAL di domani investirà sempre più sulla capacità delle proprie risorse umane di fronteggiare le attività operative in continua evoluzione, e le incoraggerà ad essere sempre più fattive e propositive, perché è consapevole che le proprie risorse umane sono il carburante che alimenta il motore produttivo della Società.
i principi fondamentali di CAL
i principi fondamentali di CAL
La deontologia professionale. CAL promuove la correttezza formale e d’azione, la moralità professionale, la responsabilità e la consapevolezza.
La correttezza. CAL crede e persegue la gestione trasparente, il buon uso della risorsa economica pubblica, ed agisce in conformità alle regole sociali e con rettitudine morale.
La legalità. CAL favorisce e promuove in tutta la struttura l’adozione di specifiche misure anticorruzione.
L’Etica. CAL intende creare valore di lungo termine per la comunità e condividerlo con gli Enti territoriali suoi partner, tramite l’impegno attivo per il miglioramento, nella fruibilità, nella sicurezza, nella sostenibilità e nello sviluppo della rete infrastrutturale regionale.
La competenza. CAL sceglie come propri collaboratori persone competenti, preparate, esperte, con spiccate doti relazionali ed eccellenti capacità e conoscenze tecniche.
Il rispetto verso l’ambiente e il territorio. CAL persegue e promuove una costante attenzione all’ambiente, consapevole del ruolo determinante che riveste in prima persona nella filiera di realizzazione e gestione delle opere pubbliche e della propria funzione di soggetto che agisce in nome di enti pubblici e, come tale, corresponsabile di custodire e garantire la tutela del territorio e dell’ambiente.
La sicurezza. CAL riconosce la sicurezza degli utenti finali e dei propri collaboratori nello svolgimento delle funzioni di competenza quale elemento centrale della vita aziendale e si impegna per il miglioramento continuo degli standard e per la diffusione dei principi cardine in tema di salute e sicurezza dei lavoratori tra le proprie risorse.
La diversità delle persone. CAL intende valorizzare il capitale umano secondo criteri meritocratici, competenze professionali, correttezza di comportamento, onestà e fiducia, favorendo altresì un ambiente di lavoro inclusivo e aperto alle diversità.
Il lavoro in squadra. Il senso di appartenenza, il coraggio e la curiosità intellettuale ispirano CAL nel suo modo di essere ed identificano le persone che CAL seleziona e con le quali vuole lavorare.
La flessibilità. CAL è una società con una forza lavoro di 35 persone, perciò necessariamente agile ed essenziale: per tale sua caratteristica intrinseca, richiede ai propri collaboratori una crescente flessibilità nel ricoprire ruoli e mansioni all’interno dell’azienda e una crescente assunzione di responsabilità a fronte dell’esigenza di riunire più ruoli in capo ad una stessa figura professionale.
Il riconoscimento. A fronte di ciò che chiede ai propri dipendenti, CAL crede fermamente nel riconoscimento dell’impegno e dei risultati raggiunti.
L’aggiornamento tecnologico. CAL promuove e persegue in maniera costante l’aggiornamento degli strumenti e delle conoscenze tecnologiche utilizzati per lo svolgimento delle attività, in linea con l’evoluzione tecnologica in essere e con il programmato processo di riforma della Pubblica Amministrazione oggi più che mai attuale.
La coesione aziendale. CAL riconosce la coesione aziendale tra i valori da promuovere e sui quali investire, poiché tale capacità del gruppo di trattenere i propri membri (basata su idee comuni, rapporti personali, leadership, gratificazioni) è la chiave per mantenere il funzionamento efficiente della propria struttura organizzativa.
Agilità organizzativa. CAL crede nell’incremento dell’efficienza dei processi operativi e nella semplificazione del modo di lavorare, tanto che si adopera costantemente per divulgare il principio dell’agilità organizzativa e accrescere la tempestività delle reazioni della propria struttura.
Se i principi declinati fino a qui sono gli ideali ispiratori, la traduzione pratica nel mondo della realtà di tali principi avviene attraverso la declinazione della Politica di CAL e di quelli che CAL considera gli obiettivi da raggiungere e le azioni fattive da compiere per raggiungerli.
Una nuova opera si aggiunge alle dirette competenze di CAL: la IPB – Interconnessione Pedemontana Brebemi, autostrada regionale di circa 15 km che, oltre ad ampliare ulteriormente la rete autostradale lombarda, faciliterà i collegamenti tra la bassa bergamasca ed il capoluogo orobico. A breve è prevista l’indizione da parte di CAL della gara per l’individuazione del Concessionario Autostradale che dovrà progettare, realizzare e gestire la nuova opera autostradale.
E ben presto i cantieri torneranno a vedersi anche lungo la A36, a completamento della tratta mancante!
La A35 è finalmente completa ed è collegata direttamente con la A4 in prossimità di Brescia. La nuova rete autostradale è sempre più completa e raggiunge i 125 km.
A causa dei ritardi di realizzazione di un’altra opera autostradale, la A 35 attualmente non risulta ancora collegata direttamente con la rete autostradale sul lato bresciano. Una rapida progettazione ed approvazione di una nuova tratta autostradale permette l’apertura dei cantieri per la realizzazione di ulteriori 6 km.
Milano ospita EXPO 2015, e tutto il mondo ha gli occhi puntati su di lei!
Anche i restanti cantieri giungono al termine, e vengono aperti al traffico quattro nuove autostrade: A36 -Pedemontana (tratte A e B1), A58 – TEM, A59 Tangenziale di Como (lotto 1) e A60 Tangenziale di Varese (lotto 1). In poco più di un anno, sono entrati in esercizio circa 120 km di nuove autostrade.
Dopo 5 anni dall’apertura dei primi cantieri, la A35 – Brebemi è terminata, e la nuova direttrice tra Milano e Brescia viene aperta al traffico.
Contemporaneamente, anche i cantieri delle altre autostrade procedono a pieno ritmo, per poter terminare i lavori in tempo utile per l’evento EXPO 2015.
Vengono approvati i progetti definitivi della A36 ed A58, insieme a quelli delle Tangenziali di Como (A59) e di Varese (A60): nuovi cantieri si aggiungono a quelli già aperti l’anno precedente, per la realizzazione di oltre 100 km di nuove autostrade!
Dopo solo due anni, anche la progettazione definitiva della A35 viene approvata, ed in luglio si aprono i primi cantieri!
Nel frattempo, anche i progetti definitivi della A36 e della A58 procedono speditamente.
Il suo primo compito è portare a compimento, in tempi rapidi e certi, le nuove autostrade A35 – Brebemi, A36 – Pedemontana lombarda e A58 – Tangenziale Esterna di Milano, le cui progettazioni preliminari sono state approvate l’anno precedente.
La Lombardia da molti anni soffre di un deficit infrastrutturale, le cui conseguenze sono quotidianamente evidenti sulla rete autostradale che gravita attorno al nodo milanese, perennemente congestionato. È sempre più forte l’esigenza di creare nuove direttrici che possano aggirare ed alleggerire l’area milanese, e nuove iniziative sono all’orizzonte.
BBM - APPROVAZIONE PROGETTO PRELIMINARE
TEEM - APPROVAZIONE PROGETTO PRELIMINARE
SVP - APPROVAZIONE PROGETTO PRELIMINARE
Concessioni Autostradali Lombarde S.p.A. è Società con capitale partecipato pariteticamente da ARIA S.p.A. e ANAS S.p.A., costituita in attuazione da quanto disposto dal comma 979 dell’articolo unico della legge 27 dicembre 2006 n. 26.
BBM - APPROVAZIONE PROGETTO DEFINITIVO
BBM - INIZIO LAVORI
SVP - INIZIO LAVORI (TRATTA "A" )
TEEM - APPROVAZIONE PROGETTO DEFINITIVO
TEEM - INIZIO LAVORI
BBM - ENTRATA IN ESERCIZIO
TEEM - ENTRATA IN ESERCIZIO TRATTA CENTRALE
SVP - ENTRATA IN ESERCIZIO TRATTA "A" E PRIMI LOTTI TANGENZIALI
TEEM - ENTRATA IN ESERCIZIO INTERO PERCORSO
SVP - ENTRATA IN ESERCIZIO TRATTA "B1"
IPB - Accordo di collaborazione RL-CAL
TO BE CONTINUED...